Bigolone, abbandonato per la dermatite

La storia del simpatico beagle in cerca di casa

Bigolone, abbandonato per la dermatite cover
Foto di repertorio

L’abbandono non conosce razze e Bigolone ne è la conferma. Il protagonista di questa storia, così chiamato proprio perché si tratta di un beagle di taglia grande, a differenza del nome innegabilmente simpatico ha alle spalle un passato che non suscita affatto ilarità.

Questo amorevole 4 zampe, infatti, è stato abbandonato per una semplice dermatite che poteva essere banalmente curata con l’alimentazione corretta. Probabilmente chi ha deciso di “liberarsi” di lui così velocemente, quando questo cagnolino aveva appena 2 anni di vita, non si è nemmeno chiesto a cosa potesse essere legato il fastidioso prurito e la cute infiammata di Bigolone. Il suo ex proprietario si è presumibilmente fermato alla supposizione che il quadrupede fosse malato, ragione sufficiente per non ritenerlo più gradito membro in famiglia.

La forte magrezza unitamente alla pelle desquamata, arrossata, a tratti piagata e mal celata da quel pelo ispido e rado, hanno fatto immediatamente pensare a Lucia, – la sensibile persona che si prende amorevolmente cura degli animali che approdano al canile di Copertino, struttura gestita con passione dalla locale Sezione E.N.P.A dove Bigolone è stato accolto – che fossero sintomi di leishmaniosi. Invece, gli esiti negativi degli esami del sangue al quale è stato più volte sottoposto hanno permesso al veterinario di capire che la natura di quello stato era ben altra: una dermatite di origine alimentare.

Le reazioni avverse al cibo sono tutt’altro che rare. Molti animali, infatti, sviluppano sensibilizzazioni a particolari ingredienti capaci di scatenare un prurito tanto forte da portare il cane a lesionarsi la pelle a furia di grattarsi. Una dieta monoproteica, realizzata quindi con un’unica, selezionata fonte di carne ipoallergenica o pesce e composta da ingredienti altamente digeribili, è spesso sufficiente per eliminare il fastidioso prurito e far tornare la situazione alla normalità. Bigolone ne è la dimostrazione vivente.

Già dopo un solo sacco di crocchette monoproteiche al pesce, Bigolone sta meglio. La sua pelle si sta lentamente sfiammando e le ossa sporgenti del costato iniziano ad essere meno visibili ad occhio nudo. Lentamente, le piaghe si stanno rimarginando e con il tempo, ne siamo certi, assieme ai chili persi riacquisterà anche il folto manto.

Ora tutto ciò che manca a questo affettuoso quattro zampe è trovare un’amorevole famiglia che lo adotti facendolo sentire, finalmente, amato. Del resto è impossibile rimanergli indifferenti: l’espressione, intelligente e curiosa di questo cagnolino, conquistano immediatamente il cuore di chi gli dedica un solo attimo di attenzione. Come un vero latin lover a quattro zampe, è un “gentleman” con le femmine delle quali gradisce la compagnia molto più di quella degli altri maschi. Potrebbe, dunque, essere felice assieme ad una famiglia in cui siano presenti altri cani preferibilmente del sesso opposto al suo ma non disdegnerebbe nemmeno diventare il pupillo indiscusso di un nucleo familiare senza altri Fido.

Finora, ha trascorso la maggior parte della sua esistenza in canile: abbandonato quando aveva appena 2 anni, ha trascorso i restanti 5 nella struttura comunale per animali senza padrone. Ora il sogno è quello di trovare qualcuno che lo scelga come irrinunciabile membro della famiglia. Intelligente, vispo e dall’olfatto davvero fino, Bigolone aspetta dunque una famiglia che lo scelga come irrinunciabile membro di essa regalandogli, in questo modo, una terza, meravigliosa vita.

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