Malattie del cane: quali sono contagiose per l’uomo?
Alcuni insetti possono essere vettori di malattie di vario tipo, anche di grave entità. Per questo è sempre importante utilizzare un antiparassitario per salvaguardare la salute del nostro cane e non solo: molte patologie possono essere contratte anche dal padrone.
Vediamo quali possono essere trasmesse dai parassiti o dagli insetti volanti nella stagione estiva.
Malattie del cane trasmesse da parassiti esterni come pulci e zecche
Rientrano in questa categoria le pulci e le zecche. Tra le malattie che trasmettono questi parassiti ci sono batteri come Anaplasma, Borrelia ed Ehrlichia.
- L’Anaplasmosi è un’infezione batterica che si manifesta ad un paio di settimane dal contagio con sintomi come calo dell’appetito, letargia e – a volte – vomito, diarrea e febbre. Viene chiamata anche “febbre del cane”.
- Particolarmente importante è la Malattia di Lyme, di origine batterica, causata da Borrelia (per questo si chiama anche borreliosi), trasmessa da una zecca. La malattia si manifesta con rash cutaneo e può provocare artriti e problemi cardiologici e neurologici.
- L’Ehrilichiosi è una malattia trasmessa dalle zecche generata appunto dal batterio chiamato Ehrlichia canis. Infetta i globuli rossi e causa un’alterazione del funzionamento, distruggendo le piastrine.
Nel caso in cui l’uomo riceva il morso di una zecca bisogna recarsi al pronto soccorso, dove verranno date le linee guida da seguire per il controllo dell’eventuale malattia.
Le malattie del cane trasmesse da zanzare e pappataci
Le malattie trasmesse da insetti volanti sono particolarmente diffuse in estate perché le condizioni climatiche portano alla grande diffusione di questi insetti vettori che vivono negli ambienti caldo e umidi, dove c’è acqua stagnante.
La zanzara trasmette la filaria, il pappatacio invece causa la leishmania.
- La filaria è trasmessa solo tra cani: se la zanzara punge un cane che ha filariosi diventa positiva, ma se poi punge un essere umano non trasmette questa patologia. Se invece punge un altro cane trasmette la malattia. In altre parole la filaria non è un pericolo per l’uomo, ma è una malattia molto grave per Fido.
- La leishmaniosi è trasmessa dal pappatacio: se questo punge un animale positivo per questa patologia, poi punge un uomo, può trasmettere la malattia, che è molto grave nell’essere umano. E’ molto diffusa anche in Italia e nelle zone mediterranee, sia nei cani sia nelle persone. Si presenta in due forme: una viscerale, tendenzialmente molto pericolosa, che può anche essere mortale, ed una cutanea, tendenzialmente guaribile.
Come difendere i cani dalle malattie
In alcuni casi, insomma, proteggere il cane significa anche proteggere noi stessi. Bisogna porre molta attenzione alla prevenzione delle patologie nel proprio animale, somministrando in primavera, estate e autunno degli antiparassitari esterni che, oltre ad agire nei confronti di pulci e zecche, abbiano anche una funzione repellente nei confronti delle punture delle zanzare che trasmettono la filaria e dei pappataci flebotomi che trasmettono la leishmaniosi.
Questi antiparassitari esterni, pur essendo efficaci come repellente, non garantiscono però agli animali di non essere punti dagli insetti. Per questo è sempre consigliabile una profilassi che permetta all’organismo di reagire all’eventuale puntura dell’insetto vettore.
Nel caso della filaria e della leishmania consiste nella somministrazione di farmaci per bocca o iniettabili (questi ultimi devono essere somministrati dal veterinario). È consigliabile infine un esame del sangue ogni anno per valutare se gli animali hanno contratto queste malattie nonostante tutte le nostre attenzioni.
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