Cibo per cani: meglio umido o secco?
La scelta tra cibo per cani secco o umido è spesso difficile per il padrone; soprattutto in questi ultimi anni, nei quali la tecnologia alimentare è diventata molto sofisticata anche per quanto concerne il pet food che si trova ormai in varie forme, dimensioni e gusti.
Prima di ogni considerazione, è opportuno premettere che non esiste in senso assoluto un mangime migliore. Ogni cane ha le sue preferenze e necessità e sia il cibo umido sia il secco hanno vantaggi e lati positivi. È inoltre possibile alternare le due tipologie di alimentazione oppure miscelarle nello stesso pasto.
I vantaggi e gli svantaggi del cibo secco
Il cibo secco è pratico, facile da dosare e da conservare. Basta infatti chiudere il sacco e tenerlo in un luogo fresco e asciutto oppure inserirlo in un’apposita scatola in plastica che dovrà avere il coperchio per preservare l’appetibilità del prodotto e, soprattutto, tenerlo al sicuro da insetti e roditori. Questa tipologia di alimento può comunque restare, senza nessun problema di deterioramento, nella ciotola di Fido durante l’arco della giornata.
Si tratta inoltre di un alimento completo ed equilibrato che fornisce tutto ciò che serve per tenere il cane in salute. Stimola la masticazione con un effetto positivo sulla bocca e riduce la formazione di placca e tartaro. Le gengive e i denti beneficiano in questo senso di un massaggio benefico: un vantaggio da non sottovalutare perché le problematiche dentali sono piuttosto diffuse e non tutti i cani amano farsi lavare i denti con spazzolino e dentifricio.
Dal punto di vista economico, l’alimento secco è di solito più vantaggioso: la razione giornaliera costa infatti meno della corrispettiva quantità di umido. Le dimensioni delle crocchette, inoltre, sono variabili perciò è possibile scegliere quella più adatta per il proprio amico a quattro zampe. Per i cani mini o toy è preferibile optare per la dimensione più piccola ai fini di facilitarne l’alimentazione mentre i soggetti di grossa taglia – o altri che tendono ad essere voraci – avranno maggiori benefici alla masticazione da crocchette più grandi. Infine, molte aziende differenziano gli alimenti secchi in base alla fase della vita e allo stato fisico dell’animale e in questo modo il padrone potrà meglio regolare la dieta di Fido.
L’unico accorgimento da ricordare quando si alimenta un cane con cibo secco è quello di lasciare sempre una ciotola d’acqua fresca perché questi alimenti ne contengono una bassa percentuale. Specialmente d’estate, perciò, il propietario deve assicurarsi che l’animale beva a sufficienza, soprattutto nel caso in cui i pasti siano prevalentemente a base di crocchette.
I vantaggi e gli svantaggi del cibo umido
Tra le note positive del cibo umido c’è in primo luogo l’appetibilità: molti animali lo preferiscono per il suo odore e sapore più forte ed invitante. Per cani inappetenti questo è di certo un vantaggio, così come per i soggetti che – con l’avanzare dell’età – hanno perso parte della loro capacità olfattiva. Analogamente, nel caso di alcune problematiche a livello della bocca (piorrea, erosione, dolore, mancanza di denti) questi alimenti sono più semplici da ingerire.
Il cibo umido fornisce un maggiore apporto di acqua, indispensabile per il corretto funzionamento dell’organismo, e in particolare dell’apparato urinario; un particolare che può essere di aiuto per quei cani che tendono a bere poco durante la giornata.
C’è, poi, un vantaggio che deriva dal modo in cui viene realizzato il prodotto: subisce infatti un numero minore di trattamenti di lavorazione e trasformazione ed è più simile al cibo che il cane troverebbe in natura. Percò i nutrimenti delle materie prime rimangono presenti in maggior quantità e non è necessario aggiungerli.
Alcune marche di cibo umido, però, non sono complete dal punto di vista alimentare e devono essere necessariamente integrate da alimenti secchi. Questo può essere il solo svantaggio di un’alimentazione di questo tipo.