Aromaterapia per cani e gatti: come funziona

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Foto di repertorio

Le applicazioni dell’aromaterapia e la sua utilità per la specie umana sono note da tempo, ma sai che può essere applicata anche su cani e gatti?

Gli aromi calmano i sensi, li stimolano, favoriscono la concentrazione o aiutano a riportare alla mente i ricordi piacevoli.

Come funziona l’aromaterapia

La parte di encefalo che elabora le informazioni odorose si chiama bulbo olfattico ed è una delle prime parti del cervello che si sviluppa. Nel cane e nel gatto ha una dimensione più grande rispetto a quella umana. Del resto, il loro mondo è olfattivo e non visivo come il nostro. Sfruttare l’aromaterapia su cani e gatti è utile perché va a stimolare una parte ancestrale e prioritaria dei nostri amici animali: quella degli odori.

Aromaterapia da fare a casa

Siccome l’aromaterapia per gli animali non è semplice, per cominciare ad orientarsi è bene che il proprietario scelga prodotti già pronti. Qualche esempio?

Pupazzi aromatizzati per cani e gatti oppure cuscini e giocattoli contenenti catnip o valeriana per sfruttare le proprietà di queste piante, particolarmente adatte per l’aromaterapia sui gatti. I mici infatti in genere mal sopportano gli odori e se ne allontanano infastiditi. Valeriana, matatabi e catnip sono erbe particolari che hanno effetto solo su di loro e che possono essere utilizzate.

Aromaterapia con oli essenziali

Sull’argomento esiste una bibliografia sconfinata. In linea generale, con gli animali non vanno mai usati troppi oli essenziali perché si rischia di danneggiare il loro naso – molto sensibile – anziché ottenere l’effetto sperato.

Consigli di aromaterapia

Meglio non applicare gli oli essenziali direttamente sulla cute dell’animale: vanno invece diluiti ed utilizzati tramite un diffusore ambientale per cani o per gatti.

Per il gatto hanno effetto tranquillizzante lavanda, melissa e rosmarino, utili a calmare i nervi anche in animali molto attivi nelle ore notturne.

Nel cane la melissa e la menta hanno effetto calmante, ma potranno essere utilizzati anche eucalipto e mirto nel caso compaia un po’ di raffreddore. Infine geranio, neem e lavanda sono utili per tenere lontani i parassiti.

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