Cosa non può mancare nello zaino da escursione in caso di vacanze con il cane
6 cose indispensabili da mettere nello zaino
Hai deciso di partire per le tanto agognate vacanze con il cane e la tua meta è la montagna? Oppure vuoi, semplicemente, scappare dall’afa cittadina trascorrendo il weekend in mezzo ai boschi sempre in compagnia del fedele amico?
Set pettorina e guinzaglio per cani
Non possono proprio mancare nell’attrezzatura del camminatore a quattro zampe. Anche i cani più ubbidienti, infatti, potrebbero diventare “sordi” al richiamo del proprietario nel caso in cui sia intento ad inseguire una preda. Inoltre, soprattutto in aree di protezione faunistica come all’interno di Parchi nazionali, è obbligatorio vincolare il proprio amico a quattro zampe a noi attraverso il guinzaglio per cani, onde evitare disturbi o danni alla fauna selvatica.
È tuttavia possibile concedere ugualmente libertà al cane scegliendo lunghine per cani che possono arrivare persino a 10 metri di lunghezza. Inoltre esistono in commercio pettorine per cani pensate appositamente per il trekking e realizzate con materiali tecnici, resistenti e comodi, spesso dotate di manigliotti – per aiutarlo a superare ostacoli o ad afferrarlo agevolmente in caso di terreni sdrucciolosi o impervi – e molteplici soluzioni di aggancio per favorire il recupero.
Si tratta di accessori per cani altamente specialistici che – talvolta – fungono da veri e propri zaini per cani poiché dotati di tasche e scompartimenti adatti al trasporto di piccoli equipaggiamenti. Allo stesso modo, non mancano marsupi in cui riporre chiavi, portafoglio, piccole scorte d’acqua e, naturalmente, deliziosi snack per cani.
Vietato lasciare a casa la museruola per cani!
Anche se il tuo amico a quattro zampe non farebbe male ad una mosca, questo dispositivo di sicurezza è obbligatorio in alcuni contesti come, ad esempio, sugli impianti di risalita. Abitua per tempo il tuo quattro zampe ad indossare la museruola per cani, in modo che non la viva come una costrizione.
Mai più senza: ciotola per l’acqua da viaggio
Esattamente come noi, anche i cani hanno bisogno di avere a disposizione acqua che li mantenga idratati e li aiuti ad affrontare lo sforzo fisico. Esistono pratiche ciotole per cani da viaggio che hanno il vantaggio di pesare pochi grammi e – in alcuni casi – possono essere facilmente ripiegate su sé stesse in modo da poter essere inserite dentro a zaini e addirittura marsupi.
Non dimenticarsi, a proposito, di mettere nello zaino acqua sufficiente per tutti i membri della famiglia, Fido compreso. Pensare di portare acqua da casa quando siamo in montagna può sembrare un controsenso considerando la diffusa presenza di ruscelli e torrenti dalle fresche acque. In realtà, invece, permettere al nostro cane di abbeverarsi da questi corsi d’acqua potrebbe non essere una buona idea. C’è, infatti, il rischio che comuni batteri innocui per gli animali selvatici così come per quelli al pascolo, causino invece qualche disturbo gastrointestinale al nostro compagno a quattro zampe. Meglio, dunque, avere una scorta di acqua, da versare nella ciotola oppure avvalersi di apposite borracce per cani.
Non dimenticare gli snack per cani
Al pari di qualsiasi altro escursionista, anche Fido avrà bisogno di avere le giuste energie per affrontare sentieri ed itinerari. Visto, però, il cane ha una digestione più lenta della nostra, sarà necessario dargli da mangiare almeno 3-4 ore prima di mettersi in marcia e – nel caso in cui la gita si prolunghi per tutta la giornata – potrebbe essere una buona idee portare con sé nutrienti snack per cani per rifocillarlo.
E le scarpette per cani?
Il vostro percorso prevede terreni ripidi e sdrucciolevoli? Allora potrebbero fare al caso vostro vere e proprie scarpette tecniche per cani che aiutano il quattro zampe ad aderire perfettamente al terreno e a non scivolare verso valle. Anche in questo caso, è necessario abituare gradualmente il cane facendogli indossare a casa questo particolare accessorio per cani fino a quando non avrà acquisito dimestichezza e totale agilità di movimento.
I documenti del cane
Infine, ricordate di non lasciare a casa libretto sanitario e certificato di iscrizione all’anagrafe canina in modo che, qualora vi venga richiesto, possiate dimostrare la proprietà del quattro zampe e la regolarità delle vaccinazioni.
In caso la vostra meta sia un Parco Nazionale, prima di partire informatevi preventivamente rispetto a regole e divieti. In alcune aree verdi protette, infatti, i cani hanno libero accesso solo ad alcune zone. Si tratta di un regolamento che mira a tutelare gli animali selvatici che potrebbero vivere come un fattore di forte stress la presenza degli animali domestici. Questi ultimi, inoltre, anche se vaccinati potrebbero essere vettori di malattie talvolta mortali per alcune specie di carnivori protetti.