Perché il gatto marca il territorio? E come lo fa?

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Foto di repertorio

Con ogni probabilità, coloro che condividono casa con un felino avranno avuto la brutta sorpresa di trovare tracce di urina in uno specifico punto dell’abitazione. Capita spesso che, nonostante i tentativi del proprietario di pulire usando vari prodotti di igiene, Micio insista a fare la pipì nello stesso punto. Ma perché lo fa? Bisogna innanzitutto ricordare che per il gatto il mondo è fatto di odori e non di colori, come invece accade per gli esseri umani.

Come marca il territorio un gatto?

  • Urina: l’urina del gatto maschio, specie se non sterilizzato, ha un odore molto forte, che permane nell’aria ed è molto difficile da mandare via. Il gatto castrato smette di urinare in casa? Dipende. È vero che, una volta sterilizzato, il territorio del gatto si restringe. Tuttavia anche le femmine, che siano o meno sterilizzate, urinano contro le pareti. Il felino tende a marcare sempre la stessa posizione, di solito in punti che si trovano sulla strada per l’uscita: l’odore forte li aiuta ad orientarsi anche nel buio.
  • Feci: il gatto dominante lascia le proprie feci scoperte, perché l’odore con tutte le sue informazioni olfattive raggiunga eventuali intrusi del territorio per tenerli alla larga. In casa si comporta invece nel modo contrario e copre le feci. Non c’è nulla di strano perché il gatto riconosce la predominanza del proprietario e copre le feci come atto di sottomissione
  • Ghiandole: il gatto che si struscia ripetutamente con le guance sta marcando quell’oggetto come proprio. Infatti dietro le guance il gatto ha delle ghiandole che secernono feromoni, con i quali marca ciò che è suo. Queste ghiandole si trovano anche ai lati della testa, nel mento, dietro le zampe e in cima alla coda. Ne deriva che il gatto non “si fa le unghie” sulla superficie ma la marca (motivo per cui è indispensabile saper posizionare il tiragraffi nel posto giusto, salvaguardando i mobili di casa). Anche lo strusciarsi o arricciare la coda sul padrone non è un semplice gesto d’affetto ma un marcarlo come sua proprietà.
  • Odore sui proprietari: a volte Micio non necessita dell’utilizzo delle ghiandole, ma semplicemente vuole condividere il proprio odore con quello del suo amico umano. In questo caso il gatto semplicemente gli sale in braccio e si struscia. Quando però l’uomo esagera con le carezze, il gatto si lecca con urgenza per ripristinare il proprio odore, dato che quello umano è aumentato troppo sul suo pelo.

Il motivo principale per cui il gatto marca il territorio è sottolineare la propria esistenza ai propri simili. Per questo lo fa diverse volte al giorno, affinché l’odore non venga meno e si continui a decretare la presenza del micio dominante in quella zona.

Per tutti i proprietari di felini che vivono in casa e vogliono diminuire questo comportamento, esistoni diversi disabituanti per gatti, la cui fraganza non è apprezzata dal gatto o prodotti “spaccaodori” che possono ridurre il pessimo aroma.

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