Cibo per cani ai gatti, attenzione a pericolose carenze
Il cibo per cani va bene ai gatti? È una domanda ricorrente fra padroni di 4 zampe ai quali capita, per comodità o convenienza, di dare cibo per cani ai gatti. La risposta è no. Se, infatti, servire “una tantum” cibi per cani ai gatti non è pericoloso, può diventarlo se questa scelta diviene un’abitudine poiché, nel tempo, potrebbe causare pericolose carenze alimentari.
A differenza del cane, il gatto è un felino puro e proprio per questa ragione, necessità di una quota proteica più alta. Basti pensare che, se nel cane il fabbisogno di proteine minimo è del 18%, nel gatto questo sale al 28%. Parliamo, ovviamente, di apporti appena sufficienti per garantire una copertura minima e per questo motivo, mangimi per cani e gatti di elevata qualità ne hanno generalmente una quantità maggiore.
Analogo ragionamento va esteso ai fabbisogni vitaminici, minerali e di amminoacidi che sono totalmente diversi da quelli dei cani. L’alimentazione per i gatti è, ad esempio, ricca di taurina, sostanza che i felini non riescono a sintetizzare come invece fanno i cani. I primi, dunque, devono necessariamente assumerla attraverso gli alimenti che devono per questa ragione garantirne un adeguato apporto. Un deficit di tale sostanza, può avere gravi ripercussioni a livello dell’apparato cardiaco, visivo e riproduttivo.
Nel caso ci si avvalga della dieta casalinga per alimentare Micio, attenzione tanto alle carenze quando all’eccessivo apporto di vitamine e minerali. Facciamo qualche esempio. Il gatto non è in grado di trasformare la vitamina A assunta attraverso i cibi. È, dunque, necessario che venga alimentato con cibi che la contengano in forma già attiva stando però attenti a non esagerare. Se somministrata in eccesso, infatti, nel tempo potrebbe portare ad una vera e propria intossicazione. Dal momento che il primo ingrediente di cui ci si avvale in cucina per apportare questa importante vitamina è il fegato o l’olio di fegato di merluzzo, al bando qualsiasi abuso durante la preparazione dei pasti dei nostri animali domestici. Un uso eccessivo di quest’ultimo olio, inoltre, potrebbe apportare livelli tossici di vitamina D.
Se i mangimi per cani e gli alimenti per gatti sono già equilibrati dal punto di vista nutrizionale, ciò non è scontato quando siamo noi a metterci davanti ai fornelli per i nostri beniamini a quattro zampe. Per tale ragione, nel caso in cui si opti per l’alimentazione casalinga, è sempre indispensabile rivolgersi al proprio veterinario di fiducia per non commettere errori dalle serie ripercussioni.
Come impedire, dunque, questo pericoloso scambio di ciotole se Fido e Micio vivono assieme? Ovviamente la soluzione più semplice ed efficace, è separare i nostri amici a quattro zampe quando mangiano e ricordarsi di fare la spesa per entrambi.