Cosa fare quando la gatta e la cagna sono in calore?
Sia per le cagnoline sia per le gattine arriva il momento in cui devono affrontare il momento della pubertà, coincidente con il primo calore. Significa che la femmina è sessualmente matura per una gravidanza. In questo periodo, del tutto normale e breve (dura circa dieci giorni) ma che mette in crisi molti padroni, occorre quindi adottare alcune precauzioni.
Cane femmina in calore: come comportarsi?
- Evitare aree sgambatura: andando a passeggiare nelle aree di sgambatura la cagnolina in calore libera cercherà istintivamente il maschio. Non solo quindi si rischieranno gravidanze indesiderate: potrebbero verificarsi vere e proprie lotte per conquistare la femmina. Attenzione perché in questi casi i cani eccitati possono arrivare addirittura ad aggredire le cagnoline.
- La passeggiata al guinzaglio: anche nella normale passeggiata occorre restare vigili. Sentendo l’odore della femmina, i maschi potrebbero tirare il guinzaglio fino a sfuggire alla presa del proprietario.
- Cosa fare in casa: durante il calore sono frequenti le piccole perdite di sangue, quindi bisogna scegliere la misura giusta di mutandine igieniche da far indossare alla cagnolina, perché non sporchi pavimenti e tappeti. I proprietari non si devono preoccupare se la loro amica a quattro zampe è malinconica ed emette guaiti: in questo periodo è naturale che si senta frustrata dalla mancanza del maschio.
Infine, nel momento del calore le femmine sono spesso agitate; questo comportamento può influenzare altri cani, anche maschi non castrati, che entrino nel suo territorio, facendoli diventare aggressivi e pericolosi.
- Come prevenire le fughe: è importante tenere la cagnolina chiusa in casa, impedendole la fuga e controllandola con il guinzaglio quando si è in passeggiata. Il suo istinto la porterebbe infatti alla ricerca del maschio, anche per molti chilometri. Può accadere che quindi l’animale si perda e non riesca più a tornare a casa.
- Gravidanza isterica del cane: situazione frequente nelle femmine non sterilizzate è la gravidanza isterica. In questo caso presenta i tipici effetti di una gravidanza: ventre gonfio, sbalzi umorali, ingrossamento delle mammelle e produzione di latte. Nonostante questo, non c’è stato in realtà concepimento, ma l’animale ne è convinto e soffre di conseguenza. È consigliabile rivolgersi immediatamente ad un esperto e successivamente effettuare un’ecografia addominale. Mutando anche gli ormoni proprio come dopo il concepimento, infatti, spesso i test del sangue e delle urine segnalano che sia in corso una gravidanza, mentre l’ecografia è l’esame più attendibile.
Gatta femmina in calore: cosa fare?
La gatta miagola a lungo, senza sosta e con insistenza. Si tratta di vocalizzi per richiamare il maschio, che continueranno fino alla fine dell’estro. Attenzione, perché il calore dura dai 3 ai 10 giorni e, se la femmina non resta gravida, dopo poco riprenderà la sua ricerca, ricominciando a miagolare.
L’estro può andare avanti con questi cicli per mesi. Nella sua ricerca del maschio, la gatta in calore cercherà di uscire di casa. E’ importante assicurarsi che porte e finestre (ed estrema attenzione a quelle basculanti, nelle quali può restare incastrata) siano chiuse. Qualora la gattina riuscisse a fuggire, potrebbe allontanarsi e perdersi, come per i cani. Occorre quindi restare vigili.