Zanzare, è allarme filaria
La puntura di una sola zanzara può far ammalare gravemente il cane e causargli, perfino, la morte. Questo insetto, infatti, può fungere da vettore alla trasmissione della filaria, malattia causata da un parassita che viene trasmessa da un cane all’altro proprio attraverso una semplice morsicatura di zanzara. La zanzara, infatti, succhiando il sangue infetto da un cane malato può trasmettere ad uno sano le microfilarie.
Ma cosa sono? Si tratta di veri e propri vermi che si insediano nelle vicinanze di cuore e polmoni dei nostri amati quattro zampe e, se non trattati, si sviluppano fino a raggiungere anche 30 centimetri di lunghezza. In Italia, le regioni del Nord sono le zone più a rischio.
Attenzione, poiché non sempre i sintomi iniziali sono evidenti. Nei primi stadi la filariosi cardio-polmonare può essere infatti asintomatica. Quando la malattia si palesa, la manifestazione è a carico di cuore e polmoni attraverso, ad esempio, affaticamento, tosse, difficoltà respiratorie. Con l’evolversi della patologia, questi organi subiscono danni sempre più gravi che possono, purtroppo, portare alla morte dell’animale.
Proteggere il Fido è ovviamente possibile. Ancora una volta, fare prevenzione è l’unica arma veramente efficace per tutelare i nostri quadrupedi. Dal punto di vista farmacologico, i medici veterinari sottolineano l’importanza della profilassi contro la filariosi cardio-polmonare. Sarà il veterinario a proporre la somministrazione mensile di appositi farmaci – durante la stagione delle zanzare, ovvero da aprile a novembre- oppure l’iniezione con validità annuale. Trattamenti, questi, che in egual modo agiscono efficacemente inibendo lo sviluppo dei parassiti adulti.
È poi indispensabile ridurre al minimo il rischio che le zanzare entrino in contatto con il cane utilizzando specifici antiparassitari per cani. Gli scaffali dei negozi per cani e gatti offrono ai proprietari una ricca gamma di prodotti repellenti che, al pari degli antizanzare pensati per gli umani, tengono lontano gli sgraditi insetti volanti. Anche in questo caso madre natura offre numerose piante dalle profumazioni non gradite agli insetti. Si tratta di antiparassitari naturali per cani disponibili in spray, pipette spot on, collari per cani ma anche diffusori per ambienti, salviette umidificate, lozioni e shampoo accomunati dalle medesime sostanze vegetali. Si tratta di olii essenziali quali neem, geranio, bergamotto, citronella, limone, rosmarino, lavanda e salvia. Piante che hanno l’enorme vantaggio di non avere nessun effetto collaterale e da poter, dunque, essere utilizzate anche su cuccioli, animali malati, anziani o cagnoline in allattamento.
Durante le ore notturne, quando l’attività delle zanzare è più elevata, è infine consigliabile tenere i nostri amici a quattro zampe in ambienti protetti quali quelli domestici.