Cane guida: insostituibile amico a quattro zampe
Si festeggia oggi, 29 aprile, la giornata mondiale del cane guida, istituita per dimostrare quanto questi splendidi animali possano, con la loro sensibilità ed intelligenza, essere d’aiuto nella vita di ogni giorno, evidenziando, inoltre, la loro grande ed apprezzabilissima attitudine a guidare i portatori di disabilità.
Cane e uomo, una convivenza proficua
I cani sono animali che vivono con l’essere umano da circa 40mila anni: un lasso di tempo in cui si sono adattati a stare con noi, nelle nostre case, e hanno adottato comportamenti cui anche noi ci siamo abituati; comprendiamo quando loro sono arrabbiati o stanchi e lo stesso vale per loro nei nostri confronti. Abbiamo creato una tale situazione di convivenza, che siamo riusciti ad insegnare loro ad insegnarci.
La giornata nazionale del cane guida
Le prime prove che i cani siano stati utilizzati come guide si possono trovare negli affreschi di Pompei, con tracce anche nei resti dell’antica Cina o nell’Europa medievale. Un cane che conduce il non vedente diventa non solo il suo migliore amico, ma una vera e propria necessità: sembra quasi scontato, a pensarci oggi, e invece questa formidabile interazione è figlia di questi 400 secoli di convivenza che ha plasmato a vicenda cane e uomo.
A livello nazionale il lavoro svolto dai cani guida si celebra il 15 ottobre e vuole non solo ricordare quanto siano indispensabili questi animali nella vita delle persone non vedenti o ipovedenti, ma anche richiamare l’attenzione sulla necessità di osservare alcune regole. È infatti importante ricordare che è bene evitare di distrarre i cani guida dalla loro attività, che è un vero e proprio salva la vita per i proprietari diversamente abili. Infine in questa giornata si promuove l’adozione dei soggetti che per qualche motivo non abbiano potuto terminare l’addestramento.
Decalogo del cane guida
1. Non dare da mangiare al cane guida e non chiamarlo quando sta lavorando, i fischi e i versi lo distraggono
2. Se si desidera accarezzarlo o salutarlo è opportuno chiedere prima alle persone accompagnate
3. Non lasciare il proprio cane sciolto nelle vicinanze di un cane guida che sta lavorando, è opportuno invece cercare di controllarlo
4. Se occorre dare un’indicazione alla persona cieca non prendere il cane guida dal guinzaglio né dal collare
5. Ricordare sempre che i cani guida sono gli occhi di una persona, non impedire l’accesso ai locali e ai mezzi pubblici, come previsto dalla legge
6. Non bisogna avere paura dei cani guida, non sono aggressivi e non trasmettono malattie
7. Quando si è alla guida di un mezzo se un cane guida sta attraversando la strada è opportuno fermarsi a una distanza sufficiente a non spaventarlo
8. Sui mezzi pubblici, aiuta il cane guida a trovare un’ubicazione comoda
9. I cani guida sono puliti, sporcano sempre lontano dai marciapiedi e dai luoghi adeguati e il loro padrone, se può, raccoglie le deiezioni
10. E’ importante non ostacolare il loro passaggio sulle rampe o sulle strisce pedonali