Fuochi d’artificio, spettacolo spesso mortale per gli animali

Scappano in preda al panico, spesso zigzagando in mezzo al traffico e finendo per esserne uccisi. È questo il tragico epilogo causato dai fuochi d’artificio, giochi pirotecnici che tradizionalmente illuminano il cielo anche d’estate in occasione del Ferragosto.

Il boato prodotto, purtroppo, terrorizza a morte gli animali selvatici, in primis i volatili, ma anche quelli domestici come gatti e cani. Se per i primi, purtroppo, l’unica protezione è assicurata dall’astensione del loro utilizzo, i quattro zampe di casa possono invece essere tutelati. In preda al panico, infatti, non di rado evadono dai cortili nei quali sono stati lasciati incautamente soli, finendo per vagare senza meta. Terrorizzati, fuggono perdendo l’orientamento e percorrendo anche diversi chilometri causando spesso incidenti per loro mortali.

A pochi giorni dal 15 di agosto, dunque, è necessario fare appello al buon senso dei proprietari affinché non lascino soli i loro beniamini e, qualora ciò non fosse proprio possibile, si assicurino di metterli in completa sicurezza. Come comportarsi, dunque? Ecco qualche consiglio utile:

Non lasciare per nessun motivo il proprio Pet sul terrazzo per non rischiare che, come è già stato tristemente riportato dalle cronache, finisca per buttarsi dal terrazzo. Stesso divieto per quanto riguarda la catena: molti animali nel tentativo di divincolarsi finiscono per soffocarsi. Ovviamente, è estremamente sconsigliato lasciarli soli in giardino poiché è molto probabile che, in preda al panico, decidano di valicare la recinzione e si ritrovino a vagare senza meta con i pericoli sopra espressi.

Per tenerli al sicuro, è bene aprire loro la porta di casa e tenere – anche cani, gatti & co. abituati a vivere in giardino – al sicuro tra le quattro mura domestiche. Per mascherare la deflagrazione dei fuochi d’artificio, il consiglio è quello di chiudere le imposte ed accendere radio o televisione.

Nel caso in cui il timore dei fuochi d’artificio sia assodato e non sia davvero possibile non lasciare il proprio animale domestico  solo, una valida soluzione potrebbe essere quella di chiuderlo nel suo trasportino in modo che si senta maggiormente protetto. Se il Pet non fosse abituato al kennel, si potrà dedicargli una stanza della casa, meglio se a lui conosciuta, rigorosamente privata da oggetti con i quali l’animale potrebbe ferirsi accidentalmente.

Se, come auspicabile, vivessimo questo momento di stress per il nostro amico a quattro zampe al suo fianco, ricordiamoci di non esagerare con coccole e carezze in caso avesse timore poiché, invece di avere effetto rassicurante, si rischierebbe di suscitare la reazione opposta. Una “dose” eccessiva di attenzioni premurose, infatti, finirebbe per rinforzare lo stato ansioso dell’animale. Il comportamento corretto da tenere, dunque, è adottare un atteggiamento tranquillo e il più normale possibile accarezzando il proprio amico a quattro zampe soprattutto nei momenti di rilassatezza ed evitare di farlo – di contro – in quelli di agitazione.

Infine, in commercio esistono rimedi – naturali e non- contro ansia e paura. Prima di scegliere di avvalersi di uno di questi prodotti, tuttavia, è sempre indispensabile rivolgersi al proprio veterinario per accertarsi che sia la scelta più indicata per il nostro amico a quattro zampe.