Sunday Pets, la rivoluzione del cibo secco arriva dalla Nuova Zelanda

Sunday Pets, la rivoluzione del cibo secco arriva dalla Nuova Zelanda cover
Foto di repertorio

È completo e bilanciato quanto una crocchetta ma ha la consistenza e l’appetibilità di un biscotto. Parliamo di Sunday Pets, rivoluzionario mangime per cani prodotto nella lontanissima terra della Nuova Zelanda. È qui, tra pascoli verdi, laghetti dalle limpide acque, cime innevate, dolci colline e fattorie, che viene realizzato questo mangiare per cani. A renderlo davvero unico è la sua similarità più con i biscotti che con le crocchette. Merito del processo di cottura mediante forno a basse temperature che permette non solo di esaltarne il gusto ma anche di preservarne la fragranza e le sostanze nutritive. Mentre la crocchetta standard subisce un processo di estrusione, questo mangiare realizzato con ingredienti liofilizzati grazie alla cottura delicata preserva intatti i valori nutrizionali così come l’aroma degli ingredienti rigorosamente selezionati.

Di forma rettangolare, il mangime per cani Sunday Pets è facilmente divisibile a metà e dunque indicato anche per gli animali di piccola taglia. Il fatto che la dimensione del boccone risulti più grande di un comune cibo secco è un fattore positivo sia per la salute dei denti che per una corretta digestione. Incentivare il cane a masticare invece di deglutire bocconi interi, infatti, permette di avere benefici sui denti poiché svolge una delicata abrasione che ne favorisce la pulizia. Non dimentichiamoci, poi, che così come per l’uomo anche per il cane la digestione inizia in bocca

Mangiare voracemente è un retaggio che il miglior amico dell’uomo ha ricevuto dai suoi progenitori. Il lupo, infatti, si ciba velocemente, riempiendo lo stomaco quanto più possibile quando ha una preda a disposizione poiché non sa quando avrà nuovamente la possibilità di mangiare. Inghiottire velocemente grandi quantità di cibo, tuttavia, può provocare problemi di salute tutt’altro che banali. Soffrire di una cattiva digestione, regurgitare il cibo ingerito sono le conseguenze meno serie di questa sbagliata abitudine canina che nei casi più gravi può persino cagionare la morte dell’animale. È il caso della torsione gastrica, eccessiva ed anomala dilatazione dello stomaco che se non trattata in tempo porta purtroppo al decesso del cane. Una infausta patologia per la quale non è stata individuata una causa scatenante ma che ha tra i fattori concomitanti anche la grande voracità.

Non dimentichiamoci, poi, che masticare è inoltre un potente antistress naturale. Permette al cane di rilasciare endorfine tranquillizzanti. Prolungare, dunque, la permanenza di Fido davanti alla ciotola è una buona pratica dai molteplici effetti benefici che deve essere dunque incentivata quanto più possibile.

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