Ora in Liguria gli animali da compagnia potranno essere sepolti con i propri padroni
Una legge regionale rende possibile, in Liguria, tumulare i resti degli animali da compagnia con quelle dei padroni eseguendo le volontà del defunto o la richiesta degli eredi.
L’animale domestico deve essere cremato e deposto in un’urna separata. La legge ligure per gli animali d’affezione, proposta da Pd, M5S e Cambiamo!, è nata a seguito delle tante richieste arrivate negli anni ai proponenti. “Tantissimi cittadini – hanno spiegato in aula – hanno chiesto se fosse possibile trovare una soluzione dignitosa alla tumulazione dei loro amici a quattro o due zampe”. I padroni – hanno poi osservato – trascorrono molto tempo con gli animali d’affezione, sono i compagni di una vita, autorizzando la loro tumulazione nella tomba del proprietario diamo il via a un iter di grande civiltà e sensibilità.
Come funziona la tumulazione degli animali da compagnia
Gli oneri derivanti dalla tumulazione dell’animale da compagnia sono a carico di chi la dispone e il loro costo deve essere definito dal Comune del cimitero di tumulazione in base alla durata della concessione residua. La possibilità del padrone e dell’animale domestico di essere seppelliti insieme è prevista da un articolo della proposta di legge sulla “Disciplina in materia di attività e servizi necroscopici, funebri e cimiteriali e norme relative alla tumulazione degli animali d’affezione“. La proposta ha avuto 27 voti a favore e un astenuto, con approvazione bipartisan.
Gli animali riconosciuti come da compagnia
Tutti gli animali riconosciuti come da compagnia (non solo cani e gatti ma anche uccellini, conigli e furetti ad esempio) potranno quindi riposare insieme ai propri amici umani. L’assessore alla Sanità ha spiegato di trovare “particolarmente significativi l’articolo sulla cremazione e destinazione delle ceneri, la libertà di scelta dei familiari o aventi titolo sul luogo del commiato e la possibilità di sepoltura insieme al defunto anche delle ceneri del suo animale d’affezione”.