Farfalle morte al Firenze Flower, pesticidi sotto accusa
Una brutta sorpresa per gli organizzatori del Firenze Flower Show e anche per gli spettatori che si è svolto a metà settembre. Secondo quanto ricostruisce il blog specialistico Green Me, durante uno dei momenti più attesi – il lancio delle farfalle – i lepidotteri sarebbero rimasti nella teca, morti. Ciò ha provocato diverse reazioni sui social media.
Al sito gli organizzatori hanno spiegato l’accaduto: “Accanto ai corsi, molto frequentati, si promuove da diversi anni il lancio delle farfalle. L’evento ha l’obiettivo di sostenere il ripopolamento dell’ambiente con specie autoctone spesso decimate dall’impiego di prodotti per la disinfestazione, contenenti sostanze nocive non solo per i parassiti e gli insetti che producono danni alle piante”.
Cos’è il lancio delle farfalle
Secondo gli organizzatori, quindi, non era uno spettacolo fine a se stesso ma un evento con una “finalità divulgativa e informativa perseguita per conoscere meglio l’ambiente, le sue dinamiche e relazioni, nonché il ruolo fondamentale degli insetti nell’ecosistema. Inoltre vengono liberati unicamente individui appartenenti a specie autoctone e migratrici per non inficiare la genetica di farfalle locali e stanziali”.
Si tratta di un evento gestito con la consulenza di esperti che, nell’occasione, tengono brevi lezioni di entomologia. Ma come mai le farfalle sono morte?
“Il lancio delle farfalle segue tutti i criteri del benessere animale. Le farfalle viaggiano al fresco all’interno di comode e capienti scatole. Prima dell’evento, vengono posizionate in una ampia scatola di plexiglass, costruita appositamente a loro misura, provvista di larghe fessure per l’aria e nella quale hanno a disposizioni delle piante fiorite per la loro alimentazione. L’evento divulgativo è stato riproposto a Firenze domenica scorsa con le stesse modalità e le stesse procedure di sempre. Ma è accaduto qualcosa che ci ha lasciato sconcertati. Noi per primi ne siamo molto dispiaciuti e provati”.
I motivi della morte
Secondo l’esperto presente in quel momento, ad uccidere le farfalle è stata un’intossicazione da pesticida. Probabilmente una delle piante introdotte poco prima dell’evento a scopi alimentari nella teca era stato contaminato da insetticidi a largo spettro di azione, di quelli utilizzati come adulticidi per le zanzare.
“Queste sostanze uccidono tutti gli insetti, farfalle comprese e molto spesso vengo usati impropriamente e in quantità eccessive”. Esclusa invece l’ipotesi dell’eccessivo calore all’interno della teca, sostenuta da diversi frequentatori della rete che hanno divulgato commenti e valutazioni nelle ultime ore, senza indicare fonti attendibili e autorevoli a supporto della loro tesi dato che le farfalle resistono molto bene alle alte temperature.