Snack per cane intollerante: come scegliere l’alimento giusto

Come scegliere il migliore snack per cane? La qualità del cibo per il nostro amico a quattro zampe è fondamentale per farlo crescere senza problemi di salute. Nel caso in cui il cane sia intollerante al pollo o ai cereali, va ricordato che non tutti gli snack contengono questi alimenti ed è quindi possibile trovare alternative agli stessi.

Ci sono sei punti fondamentali da tenere in considerazione in questo contesto.

Il cibo che piace a noi è adatto al cane?

Il premietto appetitoso, utilizzato come “rinforzo positivo” per i comportamenti virtuosi, va scelto con attenzione. Si rischia infatti di cadere in una contraddizione: scegliere con cura alimenti grain free ma poi introdurre questo tipo di alimentazione nella dieta dando a Fido un pezzettino di pane o formaggio. Meglio quindi scegliere un pezzetto di mela o di pera se il cane non ha particolari malattie metaboliche.

Gli snack per cane più conosciuti

Gli snack più acquistati dai proprietari sono quelli prodotti dalle multinazionali. Non significa però che siano i migliori: in genere le grosse aziende preferiscono puntare sulla pubblicità e sul marketing e non sulle materie prime. È importante che il padrone legga l’etichetta di questi prodotti: in gran parte di essi leggerà “carne e derivati” o “sottoprodotti della macellazione”. Si tratta di pelle, piume, becchi e tutto il materiale di scarto che non viene utilizzato dall’industria alimentare destinata alle persone. Tali snack contengono inoltre  sottoprodotti di origine vegetale, che sono a loro volta scarti della produzione ortofrutticola. Esistono però case produttrici che scelgono di produrre mangimi di qualità, a partire da materie prime HFC (da filiera umana).

Se si sospettano intolleranze e allergie: cosa scegliere

Nel caso in cui il padrone sospetti un’allergia o un’intolleranza del cane si può orientare su snack monoproteici che,  associati ad una dieta a base della stessa proteina, permettono di effettuare una dieta ad esclusione. Scegliendo quindi un premietto o un biscotto a base di quel determinato elemento non ci sarà il rischio di inficiare la dieta.

Come gestire una intolleranza ai cereali

Se il cane è intollerante ai cereali, si può scegliere come alternativa uno snack per cane con patate o zucca: ne esistono di diverse forme, anche simpatiche. Questi alimenti permettono di premiare Fido senza che questi subisca effetti collaterali (prurito o disturbi gastrici).

Come comportarsi con le malattie metaboliche (diabete, epatopatie e obesità)

Particolare attenzione bisognerà avere anche per i cani che soffrono di diabete: è sempre preferibile scegliere uno snack per cane naturale e con basso indice glicemico, senza cereali o amidi aggiunti. In altre parole, l’alimento dovrà contenere la sola proteina. Per animali con malattie epatiche o renali sarà invece necessario scegliere un premietto vegetale, cioè con basso tenore in proteina.

Si può dare uno snack al cane?

La domanda che, al di là delle singole esigenze, i padroni si fanno è in fondo questa: si può dare uno snack al proprio amico a quattro zampe o è meglio evitare? La risposta è “sì”, ma va posta la giusta attenzione alla qualità e alla quantità dei premietti che si somministrano e non è quindi necessario privarli del loro “contentino”.