Condroprotettori e antinfiammatori naturali

Condroitin solfato, omega-3, bromelina, artiglio del diavolo, boswellia. Sono solo alcuni degli alleati in caso di dolore alle articolazioni. Si tratta di principi attivi di cui sono ricchi integratori per cani pensati sia per chi è afflitto da patologie croniche che in animali anziani, spesso obesi, così come per Fido che svolgono un’intensa attività fisica – come nel caso di cani da caccia o da lavoro – oppure durante la fase della crescita in animali appartenenti a razze geneticamente predisposte allo sviluppo di patologie articolari come, ad esempio, la displasia dell’anca. Problematiche queste ultime che, in linea generale, colpiscono quadrupedi di taglia medio grande come Bulldog, Dogue de Bordeaux, Mastino Napoletano, San Bernardo, Corso, Terranova, Rottweiler, Golden retriever, Pastore tedesco, Labrador ma che non esentano nemmeno i meticci.

Soprattutto nel cambio di stagione, possono aggravarsi i sintomi di infiammazioni quali artriti o artrosi, patologie che hanno come matrice comune il consumo eccessivo della cartilagine articolare, sorta di ammortizzatore che permette di assorbire i traumi e rivestendo le estremità delle ossa, le protegge dall’attrito. Proprio per questo motivo, si ricorre all’utilizzo di condroprotettori per cani, etteralmente “protettori della cartilagine”, che si avvalgono non a caso delle medesime molecole naturalmente presenti in essa. In prima linea troviamo la glucosamina e condroitina: la prima è un precursore dei glicosamminoglicani, il principale componente del tessuto elastico che riveste le articolazioni. La sua integrazione, dunque, agisce favorendone la ricostruzione e fornendo supporto in caso di patologie degenerative, come l’artrite, che provocano l’erosione delle cartilagini.  Anche la condroitina solfato è un indispensabile componente strutturale della cartilagine la cui integrazione, dunque, agisce favorevolmente per la sua preservazione nell’ottica di ridurre il danno osseo. Altra sostanza che il nostro corpo produce naturalmente, è l’acido ialuronico che protegge la cartilagine articolare grazie al suo elevato potere lubrificante e svolge, inoltre, un’azione antinfiammatoria.

La crescente attenzione alla salute di Fido da parte di padroni sempre più informati e attenti a mettere nella ciotola del proprio beniamino a quattro zampe prodotti quanto più possibile naturali, ha portato alla riscoperta di alimenti che apportano in maniera naturale tali sostanze. È il caso della cozza dalle labbra verdi – o Perna canaliculus -, mollusco della Nuova Zelanda ricco di glucosaminoglicani che compongono il tessuto connettivo di cartilagini articolari con il quale sempre più vengono arricchite crocchette per cani di alta qualità e snack. Naturalmente ricca di omega 3, una dieta a base di pesce assicura un apporto di questi preziosi acidi grassi che – oltre ad assicurare manti lucidi e cute sana – aiutano a ridurre i processi infiammatori.

Artiglio del diavolo, boswellia e bromelina sono solo alcuni dei rimedi fitoterapici più apprezzati per le loro rinomate funzioni antidolorifiche e antinfiammatorie che, dunque, alleviano i fastidi di pazienti con infiammazioni articolari.

Quando vanno usati? Previo consiglio del veterinario, l’unico in grado di valutarne un corretto utilizzo. L’efficacia degli integratori per le articolazioni del cane è imprescindibilmente legata ad un utilizzo continuativo.

Attenzione: come riporta Giacomo Biagi e Carla Giuditta Vecchiato nel libro “Cibo e salute per cani e gatti”, “poiché la maggior parte delle molecole ad attività condroprotettrice è di derivazione da tessuti di origine animale, il loro utilizzo andrebbe evitato in soggetti con sospetta o risaputa intolleranza alle proteine di bovino e pollo”. In questo caso, aggiungiamo noi, si può optare per integratori che sfruttano le proprietà di pesce o di piante.