Bella, storia di ordinaria disperazione
Il triste passato di una dolcissima randagina in cerca di casa
Quando è stata trovata vagare, tra gli sterminati uliveti e i muretti a secco arroventati dal sole dello splendido Salento, era il fantasma di sé stessa. Aveva la pelle mangiata dalla rogna, il corpo scheletrico scavato dalla fame e dalle mancate cure. La tristezza di Bella – così è stata chiamata questa docile cagnolina poiché la miseria aveva intaccato tutto ma non la sua grazia – gliela si poteva leggere dritta nei grandi occhi languidi di chi non si aspetta più nulla dalla vita. Eppure il destino aveva piani diversi. Uscita dall’indifferenza che – fino ad allora – era stata complice della sua situazione, Bella è stata recuperata dagli operatori del canile di Gallipoli e portata al sicuro.
Il suo bisogno d’aiuto era palese: la pelle non era più protetta dal pelo in gran parte del corpo ma aveva lasciato spazio a croste e vaste infiammazioni dovute alla dermatite. Positiva alla leishmania, durante le visite veterinarie, le era stata diagnosticata anche una cardiopatia. Un esserino, dunque, ridotto pelle e ossa anche dall’incuria e l’indifferenza umana che, soprattutto in alcune zone del nostro paese, è spesso assuefatta quando non rassegnata al dilagante randagismo che per alcuni è divenuto tristemente “normale”.
Aree in cui chi è impegnato nella lotta al randagismo e la tutela degli animali si ritrova a dover combattere una vera guerra quotidiana anche contro una dilagante insensibilità scandita da situazioni di ordinaria emergenza. Una lotta impari in cui, volontari e operatori, sono armati di amore incondizionato per i quattro zampe meno fortunati nel tentativo di salvarli da quel randagismo figlio dell’indolenza e l’ignoranza di chi li considera “animali” nel senso più dispregiativo del termine.
Fortunatamente Bella è uscita da questo girone infernale. Nel box del canile di Gallipoli questa cagnolina sta ricominciando, lentamente, a vivere. Piano piano la rogna sta lasciando il passo, seppur con lentezza, al pelo che timidamente sta ricominciando a crescere. Assieme ai chili di peso, questa affettuosa quattro zampe sta riacquistando anche la perduta serenità e a scodinzolare, incredula, ad una nuova esistenza.
Il sogno, ora, è quello di trovarle una casa. Affettuosa, docile e delicata convive senza problemi anche con gli altri quattro zampe rispetto quali si pone – generalmente – con rispetto e gentilezza. Cerca dunque una persona responsabile che l’accolga nella propria vita, qualcuno che e non si lasci spaventare dalla leishmaniosi ma al contrario, con consapevolezza rispetto a quelle che saranno le sue esigenze sanitarie, l’accolga nella propria famiglia e la faccia sentire – per la prima volta – un amato membro di essa. Per ricevere maggiori informazioni scriveteci a blog.robinson@robinsonpetshop.it oppure contattare il 329 386 7797.