Marisina a 9 anni sorride ad una nuova vita
La storia dell'ex randagina che ora dorme nel letto di casa
Ci sono incontri scritti dal destino capaci di cambiare il corso della vita. Quello che raccontiamo oggi non ha semplicemente cambiato un’esistenza ma ne ha, di fatto, donata una seconda.
Marisina, così è stata chiamata questa deliziosa cagnolina di circa 9 anni dal folto pelo nero focato, fino a qualche mese fa non sapeva cosa significasse dormire in una morbida cuccia tutta per sé né, tantomeno, sentirsi un amorevole membro di una famiglia. A darle carezze e dolci attenzioni erano state le mani delle volontarie del canile comunale consortile di Copertino, nel leccese, che avevano così cercato di colmare quel vuoto legato alla mancanza di una famiglia. Questa docile cagnolina di taglia piccola, infatti, era stata trovata vagare sul territorio. Un cane fra tanti “senza un passato da raccontare” che aveva fortunatamente trovato ospitalità in una struttura per animali gestita con amore e dedizione da Lucia Colapietro che ha fatto della cura degli animali meno fortunati la sua ragione di vita. Nonostante questa devozione totale, tuttavia, un canile rimane tale e sentirsi parte di una famiglia è cosa ben diversa. Per anni Marisa ha atteso invano che qualcuno le aprisse le porte della propria casa tanto che chi si occupava di lei aveva quasi perso la speranza di vederla uscire scodinzolante dalla struttura. Ma la vita aveva, fortunatamente, piani diversi per questa randagina. È stata dunque messa in moto una catena di volontari per trovare casa a questa deliziosa quattro zampe adulta.
Un sogno realizzato non da stelle cadenti o geni della lampada ma da Beatrice e la sua meravigliosa famiglia a due e a quattro zampe. Leggendo la newsletter di Robinson Pet Shop, infatti, questa sensibile cittadina è venuta a conoscenza della storia di Marisina e non ha esitato a volerla conoscere. Immediatamente è scattato l’amore tra la piccola quattro zampe e i componenti di questo nucleo familiare. Una famiglia speciale già composta da altre due cagnoline, Chanel e Nina, che condividono il triste passato di Marisa. Entrambe le Fido, infatti, sono state a loro volta adottate da canili dove erano condannate a vivere una vita di reclusione e in un caso persino di maltrattamenti.
Tra le tre cagnoline l’immediato rispetto si è trasformato, nel giro di pochi giorni, in affetto reciproco. Ora Marisina, Nina e Chanel amano condividere, addirittura, la stessa cuccia per dormire pur avendo a disposizione un comodo lettino ciascuna. Corrono, felici, nel giardino di casa e Marisina sta lentamente entrando nelle dinamiche di gioco delle “sorelline”. I ritmi domestici sono già dati per acquisiti per questa ex orfanella dalla dolcezza disarmante che pare davvero essere stata sempre parte di questa famiglia.
Una storia a lieto fine che riscalda il cuore e testimonia, ancora una volta, che gli unici ostacoli all’adozione di un animale adulto sono quelli posti da paure e reticenze umane. Del resto l’età anagrafica è solo una cifra poiché l’amore, quello vero, non conosce età.